A cura dell’Associazione Culturale Fabbrica Europa
Di fronte a se stessi, perché prima di presentarci al mondo dobbiamo scoprire chi siamo visivamente e psicologicamente.Ed è proprio questo l’obiettivo di questo laboratorio didattico: proporre una riflessione sui concetti di auto-rappresentazione attraverso la realizzazione di un’attività creativa che si sviluppa con l’autoritratto allo specchio.L’autoritratto, oltre a riproporre i meccanismi di formazione dell’io, nasce dalla percezione del proprio corpo, cioè dalla consapevolezza di avere un corpo che ci appartiene e che sostiene il nostro senso di identità. Da sempre l’identità è il processo con cui ogni bambino, ragazzo, adulto si costruisce, giorno per giorno, come persona, sul piano corporeo, intellettuale e psicodinamico. Pensare, progettare e mettere in atto un laboratorio dell’autoritratto significa affrontare assieme agli attori dell’esperienza, il tema dell’arte e dell’identità personale e collettiva. Questo “far vedere” serve a creare una vicinanza ideale e vissuta fra l’arte ufficiale e il lavoro creativo del laboratorio, un avventuroso percorso alla scoperta del proprio corpo, della propria immagine, della propria identità. Un’identità che si confronta attivamente con l’ambiente: un ambiente che, al di là della sua dimensione ecologica e naturale, può essere inteso anche come contesto formale, politico, storico e sociale, a livello locale, nazionale, europeo.L’autoritratto nasce dalla propria “immagine interna”, che può avere anche una valenza fisiognomica: per questo sarà il mezzo utilizzato per un viaggio di auto- presentazione.
Relatrice: Jonida Xherri