Apr 30, 2015
Domenica 10 Maggio – Ore 16:00-17:00 Street Action “Bundesallee 133” nella ricorrenza del Rogo dei libri di Berlino del 10 maggio 1933. A cura dell’Ass. Culturale ATTODUE a cura di Ilaria Cristini collaborazione al progetto Sandra Garuglieri con gli allievi attori della scuola Laboratorio Nove3 Bundesallee 133, nel quartiere di Friedenau, a Berlino, è l’indirizzo di una libreria, che si chiamava Buchandlung Wolff dal nome del fondatore fino a qualche anno fa, e oggi porta il nome “der Zauberberg”, la montagna incantata, un omaggio a Thomas Mann. Fin qui niente di particolare. La cosa straordinaria è invece un’altra: Il 10 maggio del 1933 a Berlino ebbe luogo il più grande rogo dei libri del periodo nazista durante il quale Wolff riuscì a salvare migliaia di volumi nascondendoli nel sotterraneo del locale, a cui si accedeva attraverso una botola occultata dalla scrivania cassa. Luci a neon, polvere, odore di stantìo: eppure il bunker della salvezza che sfidò e sconfisse l’Indice del divieto nazista ha resistito al tempo. Questa cantina racconta una storia sconosciuta. O peggio, una storia dimenticata, trascurata da chi, oggi, può liberamente accedere a qualsiasi libro semplicemente varcando la soglia di una biblioteca. Il nostro lavoro parte quindi dal voler ricordare un luogo simbolo della lotta per la protezione e la conservazione della cultura. La performance che verrà costruita per la Biblioteca delle Oblate prevede in scena un gruppo di attori che attraverso una serie di azioni coreografiche corali e individuali, l’uso di un tappeto sonoro e stralci di testi estratti dai “libri proibiti” messi all’indice, racconteranno il valore e la potenza che la cultura può avere nella...
Apr 30, 2015
Domenica 10 Maggio – Ore 15:30 – 17:30 Lettura animata dal libro di Lidia Ravera “ Il paese all’incontrario” e laboratorio con immagini e parole “Il paese che vorrei” A cura della Coop. Le Nuvole Per bambini 8-10 anni Location Biblioteca delle Oblate – Sezione bambini e ragazzi piano...
Apr 15, 2015
Da Mercoledì 6 Maggio a Sabato 16 Maggio Inaugurazione Mercoledì 6 Maggio ore 18:30 DAY ONE propone per la Terza Edizione del Festival d’Europa una mostra collettiva in cui diversi artisti europei si confronteranno sul concetto di Europa e dell’essere cittadini europei. La tematica verrà affrontata nella sua accezione più ampia, utilizzando differenti forme artistiche, dalla pittura alla fotografia, dal disegno all’illustrazione. Quindi che cos’è l’Europa? Uno dei continenti più piccoli eppure tra i più popolati i cui confini naturali sono in gran parte costituiti dal mare, la cui storia e cultura hanno influenzato tutto il mondo. Ma è anche la leggendaria bellissima fanciulla amata da Zeus, da lui rapita e dalla quale ebbe tre figli. E’ l’impero di Carlo Magno, l’illuminismo francese, è terra di diritti e di moneta unica. Sogno migratorio per tanti, luogo di vacanze per altri. Da qualsiasi prospettiva gli artisti muoveranno le loro riflessioni, una certezza li accomuna: l’Europa è una regione della Terra. Tra gli artisti in mostra segnaliamo il pittore e disigner Javier Fernando Volovich che, diplomato alla scuola d’arteThelma Yellin, dal 1977 ha sviluppato una personale tecnica e uno stile unico derivato dallo studio di materiali differenti. Il suo mondo magnifico e immaginario si sviluppa su grandi tele astratte dai colori brillanti. Ha esposto allaMarziart di Amburgo, alla Gallery 13.5 di Giaffa, oltre che a Roma, Ramat Gan e Londra. Martina Franziska Maier è invece una giovane artista austriaca la cui arte è dominata da un uso intenso dei colori e da una forte spontaneità. Le fotografie fatte durante i suoi viaggi in Europa diventano fonte di ispirazione per temi e soggetti che poi riproduce con personalità sulle...
Apr 10, 2015
Da Giovedì 7 Maggio a Mercoledì 20 Maggio – Ore: 10:00 – 18:00 Il Dipartimento per le Politiche Europee, nell’ambito del suo compito istituzionale di comunicare l’Europa a livello nazionale e locale, ha attuato una serie di iniziative, tra le quali la mostra “La Cittadinanza in Europa dall’antichità ad oggi” che ripercorre in 21 pannelli la storia della cittadinanza europea. Il concetto moderno di cittadinanza in Europa ha le sue radici storiche nell’antichità classica. Nella Grecia antica, infatti, fu elaborato il primo sistema politico democratico e fu assegnato un ruolo fondamentale alla partecipazione civica. Nel mondo romano, l’individuo venne legalmente riconosciuto come soggetto giuridico , detentore di diritti e di doveri dinnanzi allo Stato. Dopo la frammentazione politica che segnò l’Alto Medioevo, l’affermarsi dei Comuni e delle monarchie comportò il graduale recupero del concetto antico di cittadinanza. A seguito delle rivoluzioni del XVIII secolo, venne stabilito lo Stato liberale, basato sul rispetto della libertà e sull’uguaglianza dei cittadini dinnanzi alla legge. Dopo il secondo conflitto mondiale, nel 1957 è nata la Comunità Economica Europea, in seguito denominata Unione Europea, e nel 1992 è stata istituita la cittadinanza europea, attribuita a coloro che detengono la cittadinanza di uno degli Stati Membri dell’Unione. Location Cortile del Michelozzo – Palazzo Medici...
Apr 9, 2015
Domenica 10 Maggio – Ore: 09:30 – 16:30 Riflessione sulle radici del cammino di integrazione e analisi delle opportunità delineate dalla nuova strategia Europa 2020 L’Associazione Prospettiva Europea, impegnata dal 2011 in attività di ricerca, formazione e progettazione in ambito europeo, coordina e promuove la giornata di studio “Il rilancio del processo di Costruzione Europea”, in programma Domenica 10 maggio, nell’ambito del Festival d’Europa 2015 a Firenze, Palazzo Medici Riccardi, Sala Giordano. L’evento sarà il momento conclusivo del IV Ciclo di Seminari “Verso Europa 2020” coordinato da Prospettiva Europea: saranno approfonditi e rielaborati gli spunti di riflessione raccolti nell’ambito di questo percorso. La giornata di studio inizierà con un seminario aperto al pubblico di circa 2 ore con l’intervento di docenti universitari, professionisti della progettazione europea ed esperti di relazioni internazionali, tra cui il prof. Andrea Pierucci, docente di Organizzazione Politica Europea presso l’Università di Napoli “L’Orientale”, l’ambasciatore Guido Lenzi, docente di Dinamiche della globalizzazione presso l’Università di Bologna, la dott.ssa Sorina Soare, ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Firenze, la dott.ssa Ilaria Guidantoni, giornalista, scrittrice, direttore della testata culturale Saltinaria.it, il prof. Paolo Wulzer docente di Storia delle Relazioni internazionali presso l’Università “L’Orientale”. La sessione plenaria sarà seguita da 3 workshop, articolati in gruppi di lavoro di 15-20 partecipanti selezionati in base alle proposte di discussione presentate in riferimento ad uno dei tre seguenti panel: Radici e valori del processo di integrazione europea Le profonde trasformazioni dello scenario geopolitico globale, unitamente alla complessa situazione economica, alimentano giorno dopo giorno un dibattito sempre più critico nei confronti dell’Unione Europea, rimarcandone fragilità e contraddizioni. Il primo Panel...