La Cittadinanza in Europa dall’antichità ad oggi

La Cittadinanza in Europa dall’antichità ad oggi

Da Giovedì 7 Maggio a Mercoledì 20 Maggio – Ore: 10:00 – 18:00 Il Dipartimento per le Politiche Europee, nell’ambito del suo compito istituzionale di comunicare l’Europa a livello nazionale e locale, ha attuato una serie di iniziative, tra le quali la mostra “La Cittadinanza in Europa dall’antichità ad oggi” che ripercorre in 21 pannelli la storia della cittadinanza europea. Il concetto moderno di cittadinanza in Europa ha le sue radici storiche nell’antichità classica. Nella Grecia antica, infatti, fu elaborato il primo sistema politico democratico e fu assegnato un ruolo fondamentale alla partecipazione civica. Nel mondo romano, l’individuo venne legalmente riconosciuto come soggetto giuridico , detentore di diritti e di doveri dinnanzi allo Stato. Dopo la frammentazione politica che segnò l’Alto Medioevo, l’affermarsi dei Comuni e delle monarchie comportò il graduale recupero del concetto antico di cittadinanza. A seguito delle rivoluzioni del XVIII secolo, venne stabilito lo Stato liberale, basato sul rispetto della libertà e sull’uguaglianza dei cittadini dinnanzi alla legge. Dopo il secondo conflitto mondiale, nel 1957 è nata la Comunità Economica Europea, in seguito denominata Unione Europea, e nel 1992 è stata istituita la cittadinanza europea, attribuita a coloro che detengono la cittadinanza di uno degli Stati Membri dell’Unione. Location Cortile del Michelozzo – Palazzo Medici...
Nice to meet EU – Inaugurazione del Festival d’Europa 2015

Nice to meet EU – Inaugurazione del Festival d’Europa 2015

Mercoledì 6 Maggio – Ore: 17:30 – 18:30 Il Festival d’Europa apre ufficialmente con  i saluti istituzionali da parte delle autorità locali e dei soggetti promotori del Festival:  Comune di Firenze, Regione Toscana, Città Metropolitana, Istituto Universitario Europeo, Agenzia nazionale Erasmus+ Indire, Fondazione Sistema Toscana Seguirà l’esibizione degli sbandieratori degli Uffizi Location Piazza Santa Maria...
Model EU Simulation

Model EU Simulation

Mercoledì 13 Maggio – Ore: 09:00 – 17:00 La Model European Union, ovvero la simulazione di un processo decisionale dell’Unione Europea, è coordinata dal Master in Studi Europei della James Madison University (JMU) a Firenze con la collaborazione della Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” dell’Università degli Studi di Firenze, dell’Antenna Europe Direct del Comune di Firenze e del Parlamento Europeo. Il tema di quest’anno sarà quello della politica estera europea. In particolare, verranno analizzati i casi dell’Ucraina e del conflitto in Medio Oriente. Gli studenti della JMU e dell’UNIFI vestiranno i panni dei ministri degli esteri dei paesi membri dell’Unione riuniti nel Consiglio Europeo Affari Esteri, dei funzionari della Commissione Europea e del Parlamento europeo, e dei giornalisti che riportano gli eventi europei nei rispettivi paesi membri. L’obiettivo finale della simulazione è l’adozione di una risoluzione del Consiglio. La Model European Union rappresenta una coinvolgente opportunità per meglio comprendere il funzionamento dei processi decisionali europei e per testare le proprie abilità negoziali, e un’occasione di scambio interculturale che permette di sviluppare competenze e skill professionali utili a chi desideri intraprendere carriere internazionali, diplomatiche e politiche. La simulazione si svolge interamente in lingua inglese. Gli incontri preliminari (11 e 12 maggio) si svolgono presso la sede della JMU, in via dei Michelozzi 2. La simulazione vera e propria ha luogo nella Sala delle Quattro Stagioni in Palazzo Medici Riccardi il giorno 13 maggio, dalle 9 alle 17. La registrazione è obbligatoria, data la scarsa capienza della sala e il numero limitato di posti. Si prega di inviare una mail a jmu.eupsgradassist@gmail.com Location Sala IV Stagioni – Palazzo Medici...
Firenze: da Capitale d’Italia a Capitale della Cultura

Firenze: da Capitale d’Italia a Capitale della Cultura

Sabato 9 Maggio – Ore: 15:00 – 18:30 Il 2015 celebra il 150esimo anniversario di Firenze Capitale d’Italia, anni che aprirono alla modernità e ad una nuova visione politica dell’Europa. Ceduto lo scettro di capitale a Roma, Firenze resta, per l’Italia e per l’Europa, la grande Capitale della Cultura. L’incontro intende sottolineare, nell’anno delle celebrazioni di Firenze Capitale d’Italia, il ruolo che Firenze, ceduto lo scettro di Capitale a Roma, svolge quale Capitale di Cultura. I relatori ripercorrono la storia della Firenze di fine Ottocento e inizio Novecento, le sue trasformazioni, non solo urbanistiche-architettoniche, ma anche politiche, economiche, sociali e il suo affacciarsi nuovo all’Europa. Grande la rivoluzione vissuta dalla Città del Giglio, con il fiorire in città di luoghi di arte, di scienza, accademie, musei, riviste e giornali e moderne strutture che danno origine a scambi culturali sempre più vivaci con l’Europa. Proprio in quegli anni si inaugurano le stazioni ferroviarie, i nuovi mercati di San Lorenzo e Sant’Ambrogio, si compiono le facciate di Santa Maria del Fiore e di Santa Croce. Sono anche gli anni in cui molti stranieri giungono a Firenze, palestra di letterati, poeti e artisti, ma anche luogo dove vivere e stabilire la propria dimora. Un dialogo tra ieri e oggi, sulla Firenze capitale e la Firenze del nostro tempo, sede di importanti realtà europee, centro di cultura in Europa e nel mondo. Un breve filmato introduttivo anticipa e accompagna i temi trattati dai relatori: Serena Burgisser, Istituto Universitario Europeo Eugenio Giani, Presidente Comitato Celebrazioni Firenze Capitale d’Italia Isabelle Mallez, Direttore Istituto Francese e Console Onorario di Francia a Firenze Gigliola Sacerdoti Mariani, già...
Cooperazione e sviluppo: Innovare per crescere

Cooperazione e sviluppo: Innovare per crescere

Sabato 9 Maggio – Ore 09:30 – 13:30 Seminario sulla cooperazione e lo sviluppo che vede la partecipazione di esperti del settore, docenti universitari, personalità della politica, giornalisti. “Viviamo in un’epoca di profonde trasformazioni, di rapide, talvolta imprevedibili e insondabili, evoluzioni degli scenari internazionali. L’era delle grandi certezze, delle sicure garanzie è conclusa. Il vecchio ordine mondiale, fondato su saldi equilibri geo-politici, costituisce appena un ricordo del passato. Ma il nuovo ordine stenta ad apparire: ne intravediamo soltanto i contorni, fra tensioni e inquietudini crescenti che impongono a tutti noi, cittadini del mondo industrializzato, cittadini di quell ’”Europe raisonnable” di cui parla Voltaire, più chiare responsabilità, più decise iniziative” Giovanni Spadolini – Dichiarazioni programmatiche (Camera dei Deputati 30 agosto 1982) PRIMA SESSIONE Saluti : COSIMO CECCUTI Presidente Fondazione Spadolini Relazione introduttiva:  STEFANO FOLLI Editorialista “La Repubblica” Ore 10,00 Coordina: On. ITALICO SANTORO Intervengono: FRANCESCO LEONE: “Innovare per crescere – per continuare a vivere – Il triangolo Accademia-Imprenditoria-Politica” Esperto di Strategie industriali e sviluppatore di Start Up FABRIZIO FORQUET: “Come innovare nel mondo globalizzato” Vice direttore “Il Sole 24 ore” VITTORIO PELLEGRINI: “Verso la creazione di una nano-manifattura: l’esempio grafene” Direttore IIT Graphene Labs – Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia – Genova LILIA ALBERGHINA :  “Dalla ricerca biomedica alle nuove bioimprese: un volano per la crescita” Direttore SYSBIO, Centro di Sistems Biology – Università di Milano Bicocca ROSARIO ALTIERI    :  “Innovare cooperando” Presidente “Alleanza Cooperative Italiane” SECONDA SESSIONE Ore 11,30 Coordina: Sen. ANTONIO DEL PENNINO Interventi programmati e testimonianze: ALBINO CAPORALE: “Le politiche della Regione Toscana a supporto dell’innovazione del sistema produttivo” Dirigente Responsabile Area di coordinamento “Industria, artigianato, innovazione ...